Questa mattina non ero sola al balcone. Vicino alla mia casetta tutta gialla, ce n’è una bianca. Sotto abitano i fratellini Vittoria ed Egidio, sopra un’anziana signora che non avevo mai visto.
Oggi si è affacciata, ha sistemato un tavolinetto piccolo e una bottiglia di acqua bella piena. Si è acconciata un po’ i capelli e a acceso un po’ il telefono in risposta a una videochiamata.
“Nonna ho fatto un casino: ci ho messo troppa farina, ho letto male!”
“Eh, aggiungi un po’ di latte, non succede nulla. Si aggiusta!”
Era lo stesso dubbio della mia coinquilina intenta a fare la pinza triestina.
Tra poco chiamerò la mia famiglia. Loro stanno insieme si fanno forza. Quella signora è sola, con i figli e i nipoti lontani, tuttavia tutto s’aggiusta.